PROGRAMMARE E COSTRUIRE AL TEMPO DI PAREGGIO DI BILANCIO
Mercoledì 18 maggio 2016, ore 8.30-17.00
Auditorium della Regione – via Sabbadini, 31 – Udine
Il 19 aprile u.s. è entrato in vigore il Decreto Legislativo n. 50 recante: “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull’aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”.
Si tratta di un provvedimento di assoluto rilievo che cambia le regole per l’affidamento dei contratti pubblici, sostituendo la disciplina prevista dal codice dei contratti di cui al D.Lgs. 163/2006. Il nuovo quadro normativo pone alle Stazioni appaltanti una serie di domande in ordine alla novità delle previsioni normative, all’impatto delle stesse sulle procedure già avviate ma non concluse e, nel caso della nostra regione, anche alla compatibilità del quadro normativo regionale nella materia con tale nuova disciplina e, da ultimo, con le direttive vincolanti emanate lo scorso agosto 2015.
In questo quadro, già di per sé complesso, si inseriscono i principi contabili che discendono dalla cosiddetta armonizzazione dei bilanci pubblici e soprattutto le nuove regole relative al “pareggio di bilancio” introdotto sempre quest’anno. Se con il patto di stabilità si è creato un legame inevitabile tra regole contabili e realizzazione delle opere pubbliche, l’introduzione del pareggio di bilancio rafforza tale legame e impone una programmazione dell’opera in cui la copertura finanziaria e l’autorizzazione alla spesa rileva ancor prima della progettazione.
Per queste ragioni l’Assessorato alle infrastrutture e territorio, attraverso l’iniziativa programmata, ritiene necessario offrire un contributo interpretativo e di accompagnamento al nuovo Codice e alle nuove regole contabili che condizionano la realizzazione di opere pubbliche con il contributo del livello nazionale e con la declinazione che le diverse strutture dell’amministrazione regionale coinvolte possono offrire.
L’iniziativa si colloca all’interno dei seminari periodici che hanno assunto la denominazione di “Costruire al tempo del patto di stabilità” e che alla luce del nuovo quadro di riferimento più opportunamente assumeranno la denominazione “Programmare e costruire al tempo del pareggio di bilancio”. Tali espressioni rendono evidente come le pubbliche amministrazioni ovvero le stazioni appaltanti siano impegnate ad affrontare scenari di sempre maggior complessità e trasversalità, sia con riguardo alle competenze di strutture sino a poco tempo fa indipendenti tra di loro (ufficio tecnico e ragioneria) sia con riferimento alla necessità di allineare in tempo reale la programmazione delle stazioni appaltanti con la programmazione e operatività regionale.
Con riguardo al nuovo codice dei contratti pubblici, gli aspetti che durante l’evento verranno in particolare trattati sono i seguenti: inquadramento generale, procedure di aggiudicazione per appalti di lavori fino al milione di euro, gli appalti fino a 40 mila euro, i lavori in economia, i requisiti generali degli operatori economici e i criteri di aggiudicazione.
La necessità di garantire contributi articolati e prime risposte concrete ha reso necessaria l’organizzazione dell’incontro sull’intera giornata, a conclusione della quale verrà distribuita la prima circolare della Direzione sulla materia.
Iscrizione tramite la piattaforma iM@teria al link https://imateria.awn.it/se/architettipn/home accedendo con le proprie credenziali.
Il codice del corso è FAFR06052016103342T03CFP00600
L’iscrizione è obbligatoria e va effettuata entro il 16 maggio p.v.
Si raccomanda a tutti gli Iscritti, anche a coloro che si sono già iscritti direttamente sul portale della Regione FVG, di registrarsi al Seminario attraverso l’iscrizione sulla piattaforma iM@teria.
In caso di impossibilità di partecipazione all’evento, procedere dall’area riservata della piattaforma, con la cancellazione della prenotazione per mezzo dell’apposito tasto Elimina iscrizione.
La partecipazione al Convegno darà diritto al riconoscimento di n. 6 CFP a fronte della presenza del 100% dell’evento.