Versione stampabile | pubblicato il 08 Ottobre 2016

Politiche abitative e montagna

Scheduled OFFERTA FORMATIVA
Montereale Valcellina, PN, Friuli Venezia Giulia, 33086, Italia Map

L’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Pordenone in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia e con la condivisione della Fondazione Dolomiti Unesco organizzano il workshop 

POLITICHE ABITATIVE E MONTAGNA
14 OTTOBRE 2016 – ore 14.00-18.00
Palazzo Toffoli, Sala Roveredo, – via G. Verdi n. 22 – Montereale Valcellina (PN)

La geografia può determinare il destino di una comunità? L’altitudine è ancora una differenza nell’era delle reti e dell’accesso? In che misura il digitale può essere una risorsa reale per chi vive in montagna? E quali sono le condizioni che permettono di mantenere un tessuto sociale ed economico e garantire una adeguata valorizzazione del territorio che guardi alo sviluppo e non alla sua museificazione? L’architettura e i servizi in che modo possono giocare un ruolo strategico nel futuro della montagna?

A queste e ad altre domande si cercherà di rispondere nel workshop organizzato a Montereale Valcellina il 14 ottobre nell’ambito di Dolomiti Days perché trovare ipotesi, proposte o soluzioni per l’abitare in montagna è materia urgente se si considera che dal 1951 ad oggi la montagna italiana è stata al centro di un progressivo spopolamento e abbandono. In Italia negli ultimi 60 anni la popolazione è cresciuta di circa 12 milioni di persone e nello stesso periodo la montagna ne ha perse circa 900 mila. In sostanza tutta la crescita si è concentrata in pianura (+8,8 milioni di residenti) e in collina (+4 milioni circa).

Abitare in montagna è un tema poco studiato, poco analizzato ma che, in territori come quello friulano e della provincia di Pordenone, assume una rilevanza particolare, sia per l’importanza storica e ambientale, sia per gli elementi culturali e sociali, nonché architettonici ed economici, di questi luoghi. Lo spopolamento della montagna è non solo abbandono e perdita di popolazione, ma anche perdita di valori identitari e comunitari. Non è facile tuttavia individuare politiche e azioni per mantenere un adeguato livello dei servizi e della qualità della vita dei cittadini montani, favorendo lo sviluppo economico e rispondendo alle esigenze abitative.

Il 40% del territorio della provincia di Pordenone è localizzato nell’ambito socioeconomico della montagna, dove abita e lavora solo il 3% della popolazione. E’ un territorio che ha visto una diminuzione significativa degli abitanti e delle famiglie e dove il rapporto tra abitazioni esistenti e famiglie, anche a causa delle seconde case per vacanza ma più in generale di un abbandono storico, è superiore a 9 alloggi per ogni famiglia residente. E’ un territorio che ha visto nel tempo un progressivo abbandono dovuto per lo più ad esigenze di carattere socioeconomico, ma nel quale le politiche abitative giocano un ruolo determinante nel definire il livello di servizi adeguato a garantire pari opportunità e condizioni adeguate per lo sviluppo locale. Ma è anche un territorio dove piccoli esempi, come quello di Borgo Ribons a Clauzetto, dimostrano che qualcosa “si può fare”.

Obiettivo specifico del workshop è affrontare e discutere i temi delle politiche abitative in rapporto alla montagna, all’abitare in montagna e alle conseguenze dell’invecchiamento della popolazione, della necessità di aumentare la rete dei servizi sociali e di inclusione attiva che, in quelle aree, diventano necessari e in futuro saranno sempre più strategici al fine di garantire condizioni di adeguata qualità della vita per gli abitanti residenti nelle aree montane della provincia di Pordenone, con particolare riferimento al tema della progressiva anzianità della popolazione, alle tematiche del social housing e del cohousing anche legato alla terza età (silver cohousing), allo sviluppo e mantenimento delle comunità locali attive.

Programma:

14.00/14.15 > registrazione dei partecipanti

14.15/14.30 > saluto di benvenuto, presentazione della giornata e metodologia di lavoro

14.30/15.15 > esposizione della prima tematica di discussione e avvio dei tavoli di lavoro coordinati da facilitatori: tema “VIVIBILITÀ” – Quali sono le condizioni perché un territorio montano possa essere vitale e mantenga adeguate condizioni di vivibilità?

15.15/15.30 > sessione plenaria e restituzione esiti dei tavoli

15.30/16.15 > esposizione della seconda tematica di discussione e avvio dei tavoli: tema “INCENTIVI” – Quali sono gli elementi che consentono ad un territorio montano di essere competitivo? Servono incentivi? E se sì, quali?

16.15/16.30 > sessione plenaria e restituzione esiti dei tavoli

16.30/17.15 > esposizione della terza tematica di discussione e avvio dei tavoli: “MODELLI” – C’è un ruolo dell’architettura non solo dal punto di vista del recupero dei luoghi e degli edifici ma anche del recupero sociale e dell’inclusione attiva? Quali modelli sono praticabili? Il cohousing è una ipotesi realmente applicabile?

17.15/17.30 > sessione plenaria e restituzione esiti dei tavoli

17.30/18.00 > sessione finale con discussione e chiusura dei lavori

Coordinamento del workshop: dott. Federico Della Puppa
Discussant: prof. Roberto Masiero – ordinario Storia dell’architettura – IUAV
Facilitatori : dott.ssa Fiorella Angeli, dott.ssa Hegis Shity, dott. Riccardo Varotto

Iscrizioni:
dovranno pervenire entro  giovedì 13 ottobre 2016 esclusivamente attraverso la piattaforma  iM@teria http://imateria.awn.it/se/architettipn/esegui_autenticazione  accedendo con le proprie credenziali

La partecipazione al Seminario darà diritto al riconoscimento di n. 4 CFP a fronte del 100% della presenza