Versione stampabile | pubblicato il 19 Settembre 2016

Costruire nel patrimonio mondiale tra innovazione e tutela dei valori universali

Scheduled OFFERTA FORMATIVA

L’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Pordenone, l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Pordenone in collaborazione con il Dipartimento Dolomiti UNESCO della Regione Friuli Venezia Giulia, organizzano il workshop formativo

COSTRUIRE NEL PATRIMONIO MONDIALE TRA INNOVAZIONE E TUTELA DEI VALORI UNIVERSALI

8 OTTOBRE 2016 – ore 9.30-17.30
Spazio Dolomiti Contemporanee di Erto (PN)

L’attività è al contempo un Momento partecipativo interno alla manifestazione “Dolomiti Days”  a cura del dipartimento Dolomiti UNESCO della regione Friuli Venezia Giulia e delle Province di Udine e Pordenone con la collaborazione e patrocinio della Fondazione Dolomiti UNESCO

Da quando le Dolomiti sono diventate patrimonio dell’Umanità, la Fondazione Dolomiti UNESCO è impegnata nella gestione unitaria del sito che si articola in nove sistemi distribuiti tra i territori delle province di Belluno, Bolzano, Trento, Pordenone e Udine.

La governance di questo complesso sistema, in cui coesistono istituzioni, competenze e strumenti di governo diversi,  si fonda sulla costituzione di   sette “reti funzionali”  che mettono in connessione i territori provinciali e rii-orientano gli attori locali, pubblici e privati,  verso obiettivi comuni, primo tra i quali è quello di guardare alle Dolomiti come unicum da gestire insieme.

Ogni provincia coordina una o più reti funzionali (paesaggio, aree protette, turismo, sviluppo socioeconomico sostenibile, promozione turistica, mobilità, geologia, formazione e ricerca,) le quali sono tutte impegnate a costruire strategie unitarie e ad armonizzare prassi e strumenti per attuarle.

Da canto suo  la Fondazione Dolomiti UNESCO , dopo un vasto percorso partecipativo nelle vallate dolomitiche , ha predisposto la Strategia complessiva di gestione internamente alla quale si conferma l’importanza sia della gestione condivisa e responsabile del paesaggio sia l’utilità di avere momenti di formazione e di confronto tra le figure professionali  che si occupano di mantenere i valori universali del Patrimonio mondiale (paesaggio e geologia/geomorfologia)  mettendo a punto prassi i coese e integrate in tutto il territorio interessato dal patrimonio mondiale.

In questo quadro l’armonizzazione degli strumenti di governo del territorio è quanto mai centrale. Di questo tema si occupa nello specifico la rete delle aree protette che coprono per la quasi totalità (95%) il Patrimonio e rappresentano “plasticamente” la complessità del quadro amministrativo che insiste nel territorio dolomitico.

La rete aree protette mira infatti, oltre che alla costruzione di un network operativo e progettuale tra i nove parchi del patrimonio, all’armonizzazione delle diverse forme di pianificazione e all’integrazione tra strumenti e saperi che interagiscono sul governo del territorio. In tal senso si muove, seguendo i principi della governance territoriale, tentando di superare le logiche della progettazione e della pianificazione “vincolistica e tradizionale”, spesso basati su difficili processi burocratici e nette contrapposizione tra innovazione e conservazione, con nuovi registri su cui basare un nuovo modello del “fare” che si concentri più sul “COME” che non sul “SI FA-NON SI FA”.

OBIETTIVI

Obiettivo generale del workshop è quello di fare un passo in avanti verso la costruzione di regole comuni per tutto il territorio compreso nel Patrimonio Mondiale e di armonizzare l’ottica con cui affrontare il progetto restando in equilibrio tra innovazione e conservazione dei valori universali.

Obiettivo specifico è quello definire possibili quadri concettuali in base ai quali costruire   linee guida / prontuari regolativi utili a chiunque debba costruire nelle Dolomiti nell’ovvio rispetto del contesto di eccezionale valore, sia si tratti interventi di piccola scala sia di grandi dimensioni e con evidenti risultati impattanti nelle aree UNESCO. Questo anche per dare operatività alle ricerche in essere da parte della rete funzionale delle aree protette e del paesaggio.

PROGRAMMA GENERALE:

9.30/10.00 │ registrazione dei partecipanti,

10.00/10.30 benvenuto e introduzione metodologica ai lavori

10.30/ 11.30 comunicazione frontale per inquadrare i temi /esito ricerche in corso rete aree protette e paesaggio

11.30/12.00 – programma dei lavori di gruppo

12.00/13.30 –prima sessione di lavori attività partecipativa ai tavoli

13.30/14.30 pausa pranzo con buffet

14.30/16.00 -seconda sessione di lavori per gruppi

16.30/17.30 -plenaria e comunicazione esiti lavori di gruppo chiusura dei lavori consegna report

 DOCENTI /facilitatori

arch. Irma Visalli

arch. Alessandra Marin

urb. Valeria Polizzi

DOCENTI /ESPERTI

Arch. Francesca Bogo

Arch. Viviana Ferrario

Progettisti balconi panoramici

Iscrizioni:
dovranno pervenire entro  giovedì 6 ottobre 2016 con le seguenti modalità:

per gli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori:
esclusivamente attraverso la piattaforma  iM@teria http://imateria.awn.it/se/architettipn/esegui_autenticazione  accedendo con le proprie credenziali
codice corso ARPN 19092016100522T03CFP00600

per tutti gli altri professionisti:
inviando una e-mail a dolomitidays@architettipordenone.it precisando: nome, cognome, codice fiscale e albo di appartenenza

Quota di partecipazione:
euro 20,00 da versare in loco al momento della registrazione

Crediti formativi:        
architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori:  6 CFP  a fronte della partecipazione del 100% dell’evento
ingegneri: 3 CFP  a fronte della partecipazione del 100% dell’evento
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