Versione stampabile | pubblicato il 15 Giugno 2015

L’Architetto

E' on-line il numero di giugno della rivista del CNAPPC

Giugno 2015
Mensile del Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori

È un periodico di informazione e di riflessione, pensato per gli architetti, ma non solo per la professione. ​

Dal pantano alla rinascita. Se l’Italia sconta terribili ritardi normativi, culturali ed etici, per costruire nuove premesse la strada passa per la rigenerazione e per nuovi paradigmi del territorio. Di questo si parla alla Festa dell’Architetto a Carrara.

L’editoriale sottolinea l’urgenza di scelte governative che facciano invertire la rotta al paese: puntando su poche grandi opere e soprattutto su interventi puntuali e fattibili e soprattutto sulle città. Garantendo tempi certi e rapidi.

È sempre caldo il dibattito su cosa fare del sito Expo a partire da novembre. Sta prendendo corpo l’ipotesi di installare un grande centro europeo di ricerca avanzata, una sorta di mini Cern. Progetto affascinante ma molto complesso e costoso.

Itinerari di architettura. Sebastiano Brandolini ci porta tra i padiglioni di Expo, indicando a quali non si può rinunciare in una visita di un giorno.

I membri di Piuarch riflettono sul rapporto delle nuove architetture di Milano con il contesto. Parlando della città ma anche di quanto è stato edificato a Expo.

Fabrizio Barozzi, giovane ma già affermato progettista italiano che vive in Spagna, ha vinto il prestigioso Premio europeo Mies van der Rohe. Un successo che si aggiunge ad altri riconoscimenti.

I bandi di gara per progettazioni a maggio sono in crescita sullo stesso mese del 2014. Nel periodo gennaio-maggio cresce il numero dei bandi ma calano gli importi. Il quadro completo rilevato dall’Osservatorio Cnappc/Cresme

Il mercato delle costruzioni. Lorenzo Bellini racconta i segnali di crescita: sono ancora deboli e incerti ma inducono un po’ di fiducia. Sapremo presto se un nuovo ciclo edilizio è in arrivo.

Lavori pubblici, L’Anac ha lanciato una consultazione on line sul bando tipo di progettazione. Servono precisazioni e aggiustamenti per chiarire aspetti decisivi.

Alla Biennale dello Spazio pubblico si fanno strada nuovi approcci e linguaggi. Urgono norme per governare le nuove esigenze, ma il progetto deve essere sempre al centro del processo di trasformazione.

Intervista a Laura Petrella, coordinatrice del programma Onu per favorire insediamenti urbani sostenibili. Costruire strategie vincenti e strumenti efficaci da declinare negli spazi pubblici delle varie realtà nel mondo.

Nasce a Milano il Refettorio Ambrosiano. Dove grandi chef cucinano per i bisognosi alimenti avanzati dalle tavole di Expo. In un luogo molto bello attrezzato e arredato da artisti e designer.

Come reagisce una città a un grande evento internazionale? Ne parla Matteo Bolocan, presidente del Piano intercomunale milanese.

Berlino racconta come interventi mirati per rigenerare le sponde del fiume possono produrre un profondo rinnovamento urbano. Ma il progetto deve essere condiviso e creativo.

Molti giovani architetti romeni sanno cogliere le importanti occasioni che si creano in patria, ma sono capaci anche di guardare con successo all’Europa. Con risultati interessanti.

L’acqua è una risorsa chiave. Occorre armonizzare i consumi delle risorse idriche con la fertilità e l’equilibrio dei terreni. Allarme desertificazione in alcune aree a causa di alcune coltivazioni intensive di prodotti di qualità.

Osservatorio legale. Una vecchissima norma obbliga qualsiasi intervento a rispettare le distanze dai corsi d’acqua. Anche se sono coperti.

Due Fondazioni, Vuitton a Parigi e Prada a Milano, hanno realizzato interventi di forte e positivo impatto urbano. Con scelte architettoniche importanti.

Cinema e architettura. Milano è protagonista e scenario di storie molto diverse realizzate a oltre trent’anni di distanza. I Cannibali di Liliana Cavani e Fame chimica di Antonio Bocola e Paolo Vari

Il grande artista Christo realizzerà nel 2016 una passerella galleggiante temporanea sul Lago d’Iseo. Un’installazione scenografica di forte impatto visivo.

Arte che dialoga con il paesaggio e il territorio. Suggestioni dalla 56° edizione della Biennale d’arte di Venezia, che propone un’interessante pluralità di forme espressive.

Il presidente del Consiglio nazionale dei geologi Gian Vito Graziano analizza il profondo legame – che è culturale, oltre che legato alla conoscenza dei suoli – tra il vino e la coltivazione della vite e la gestione e conoscenza del territorio.

L’Ordine degli architetti di Ferrara ha avviato un processo di realizzazione della nuova sede, che ospiterà anche l’Urban Center. Un’occasione per ragionare di riuso urbano e per riaffermare il ruolo dell’architetto.

Il Consiglio degli architetti d’Europa, con l’Associazione europea per l’insegnamento dell’architettura e l’Università di Bucarest, lancia un concorso. Per premiare il migliore progetto di laurea in architettura a livello europeo.