E’ on-line il numero 34 della rivista del CNAPPC
Mensile del Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori
Tra gli argomenti:
Gli architetti sono davvero troppi? Forse per rinnovare il paese servono invece tanti professionisti, a patto che siano capaci di essere al passo con la nuova realtà di mercato e con il mondo digitale. Si deve partire dall’Università leggi
L’editoriale di Simone Cola affronta l’urgenza di ridare peso e centralità al progetto, inteso in senso più ampio possibile. L’unica strategia capace di tornare ad alimentare la bellezza alla quale non possiamo e non vogliamo rinunciare leggi
Riportare allo stato naturale un suolo impermeabilizzato è meno complicato di quanto si pensi. Restituire territorio è diventato necessario per le grandi conurbazioni. Fioriscono gli esempi e l’Unione europea definisce norme precise leggi
I dieci punti del Manifesto di Taranto sul governo del territorio devono essere verificati nelle singole realtà locali. Inizia un percorso nazionale per costruire una vera politica di rigenerazione. Fuori da vuoti slogan leggi
Cronaca video e fotografica della cerimonia di premiazione dei vincitori dei premi banditi dal Cnappc per il 2015: architetto, dell’anno, giovane talento, start up giovani. E anche dei tre architetti onorari dell’anno leggi
La riflessione del mese è affidata a Gianluca Peluffo per lo studio 5+1AA. Parole per un Manifesto per l’architettura pubblica intesa come corporeità, condivisione e appartenenza genealogica leggi
Lavori pubblici: mentre arriva il nuovo Codice degli appalti il Decreto mille proroghe tiene in vita per altri sei mesi alcune norme relative alle qualificazioni necessarie per partecipare ai bandi di progettazione. Accursio Pippo Oliveri le spiega leggi
Lorenzo Bellicini torna sul tema della produttività nel mondo delle costruzioni e analizza il ruolo fondamentale dell’innovazione sui processi dell’edilizia leggi
Osservatorio dei bandi di gara per le progettazioni: un 2015 che ha visto aumentare il numero delle gare ma diminuire il valore complessivo messo a gara. Una tendenza generalizzata anche nelle singole specifiche tipologie di bando leggi
Osservatorio legale. Guido A. Inzaghi illustra un’interessante sentenza del TAR che svincola la responsabilità del proprietario, se incolpevole, di un’area nella quale altri abbiano abbandonato illegalmente dei rifiuti leggi
Il presidente di Ance Claudio De Albertis indica in alcune norme della Legge di stabilità un’occasione che non si può perdere per sbloccare il mercato delle costruzioni. Liberando, soprattutto, la capacità degli enti locali di investire leggi
Consumo di suolo: i semplici criteri quantitativi non bastano per interpretare in modo dinamico il quadro. Bisogna sapere quanto e come si perde in termini di ecosistema, serve un Catasto dei suoli in ogni Comune per valutare le conseguenze delle trasformazioni leggi
Per gli Itinerari di architettura Sebastiano Brandolini ci porta a Medellin: 12 tappe per capire il percorso – soprattutto dal punto di vista sociale – attraverso il quale la città ha vissuto una profonda trasformazione leggi
Smontare Expo. Due fotografi raccontano, con occhio diverso ma identica forza espressiva, il processo di smantellamento delle strutture che fino a tre mesi fa attiravano l’attenzione di milioni di visitatori leggi
Il passaggio dell’Alta Velocità per Vicenza è un’utile occasione per riflettere sullo spazio pubblico urbano interessato dalla ferrovia come ambito da valorizzare con progetti territoriali di ampio respiro leggi
L’Ordine degli architetti di Mantova si muove in molte direzioni per riportare l’architetto al centro del dibattito e della trasformazione del territorio. Dal rapporto con l’Università al confronto con tutte le realtà professionali e culturali leggi
Cinema e architettura. In Home e Sister, due film di Ursula Meier, lo spazio diventa un fattore quasi metaforico. I luoghi che ospitano i protagonisti delle storie sono indifferenti leggi
A New York il Brooklyn Park Bridge rappresenta un felice esempio di intervento pubblico riuscito, capace di offrire ai cittadini nuovi importanti spazi di fruizione e di coordinare l’intervento residenziale privato leggi
Lo studio danese Gehl Architects ha messo a punto un metodo di progettazione urbana collaudato nel mondo. Paradigmi che possono essere utilizzati anche da noi. Ad esempio a Como leggi
Chiusa l’edizione numero 13 di Europan, il concorso internazionale di progettazione per under 40. Molti progetti hanno proposto nuove soluzioni per il lungomare di Molfetta che potrà giovarsi di nuove idee leggi
Proclamati i vincitori del concorso promosso dal Consiglio degli architetti d’Europa riservato agli studenti dell’Unione. Massima attenzione all’impatto sociale, alla capacità di risolvere le problematiche e alla qualità artistica leggi
Ri-formare Milano è un progetto di ricerca didattica, voluto dal Politecnico, che punta al lavoro sul campo per ripensare le aree abbandonate. Immaginare il futuro usando anche il video documentario per disegnare una città possibile leggi
Anche le parole aiutano a disegnare il futuro della progettazione. Un nuovo vocabolario urbano per analizzare le dinamiche di evoluzione, per comprendere e anticipare i cambiamenti che caratterizzano la città contemporanea leggi
Democrazia diffusa delle prestazioni urbane significa permettere un pieno uso di tutti gli spazi a chi ha ridotte capacità di mobilità leggi
Riprenditi la città, riprenditi la luce. Parte la terza edizione del concorso internazionale per cortometraggi che promuove la cultura della luce nelle città. Dieci premi per gli under 30 leggi